Main entry(ies)
- gemello bicoriale
- gemello biovulare
- gemello eterologo
Secondary entry(ies)
- bicoriale / gemello —
- biovulare / gemelli —
- eterologo / gemello —
Term in context
Si parla di parto semplice1 (cfr. 603-4) quando il nato (601-3*) è uno solo, e di parto plurimo2, o di parto multiplo2, in caso diverso. I nati da parto plurimo sono detti gemelli3: si distingue fra gemelli monovulari4, o gemelli monocoriali4, o gemelli omologhi4, i quali derivano da un unico uovo (602-3), e gemelli biovulari5, o gemelli bicoriali5, o gemelli eterologhi5, che derivano da uova distinte.
Footnotes
1 Quando i parti sono classificati come semplici, doppi, tripli, ecc., si dice che lo sono secondo il genere del parto.
2 Si distingue ulteriormente fra parto doppio (parto Trigemino), parto triplo (parto trigemino), parto quadruplo (parto quadrigemino) e parto quintuplo (parto quinquigemino), a seconda che il numero dei nati sia di due, tre, quattro, cinque, rispettivamente. La qualifica di parto gemellare deve essere riservata ai parti doppi.
3 gemello, agg. e s.m. — gemellare, agg. — gemellipara, s.f.: la donna che ha un parto gemellare. Si dice gravidanza gemellare una gravidanza in cui la donna porti gemelli.
In senso stretto ed usuale la parola gemelli indica i prodotti di un parto bigemino; in senso lato, comprensivamente, i prodotti di un parto plurimo qualsiasi.
4 Normalmente i gemelli monovulari sono anche monocoriali, cioè in un unico chorion, e da qui discende l’uso dei due termini come sinonimi; ma in casi eccezionali questo può non accadere.
5 Si usa anche l’espressione gemelli pluriovulari.